7 marzo 2016
Giovedì 3 marzo 2016 alla Camera con 286 voti favorevoli e 4 contrari è stata approvata la legge sul commercio equo, primo firmatario Ermete Realacci.
È una legge a cui tutto il movimento insieme ad EquoGarantito, l’organizzazione nazionale di comes, ha partecipato e da cui si sente rappresentata.
La legge riconosce la Carta dei Criteri della nostra organizzazione e speriamo che metta un freno a chi continua a vantare ignoranza totale su questa realtà, facendone pagare le conseguenze alle cooperative e associazioni che la praticano e a chi senza nessun criterio e senza acquistare prodotti del circuito si fregia del nome di commercio equo solo per il fatto di vendere prodotti etnici o perché utilizza l’1% delle materie prime da commercio equo….
La legge darà maggiore protezione a chi lo pratica davvero e sosterrà anche economicamente la realtà del commercio equo, riconoscendola un valido strumento di cooperazione e miglioramento dei contesti economico-sociali delle realtà che ne fanno parte.
Dal 2005 sono state approvate in Italia varie leggi regionali: in Toscana, Liguria, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Marche, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Puglia e ultima la Lombardia (2015).
La legge nazionale definisce cosa è commercio equo, quali sono le caratteristiche dell’accordo commerciale equo e solidale e la sua natura senza fini di lucro.
Passerà ora al Senato.