8 luglio 2016

Il cioccolato è uno dei prodotti più sensibili alla tematica vegana, soprattutto perché anche in molti cioccolati fondenti, quindi formalmente senza latte, non è esclusa la presenza di lattosio, come si constata leggendo le etichette. E d'altra parte è un alimento estremamente gradevole e salutare al quale pochi riescono a rinunciare.

La buona notizia è che tutto il nostro cioccolatoè garantito senza ingredienti animali. Già nel cioccolato di Modica, per tradizione e per ricetta, dovrebbe sempre essere esclusa la presenza di latte o di altri grassi animali, ma in più il marchio Vegan OK che noi usiamo, garantisce proprio che non si faccia mai uso di alcun ingrediente da animali.

Dal 2012 partecipiamo all'iniziativa del VeganFest, pionieristica manifestazione che ha contribuito a far conoscere e a promuovere sempre più questa filosofia di vita in Italia. È nato da questa esperienza anche il marchio VeganOK da apporre ai prodotti garantiti tali.

La crescita esponenziale del mondo vegano.

L'interesse per prodotti vegani che non contengano ingredienti derivati dallo sfruttamento animale anche nel nostro Paese ha assunto dimensioni impensabili fino a 10 anni fa.

La problematica emerge in particolare pensando al sistema industriale che oggi coinvolge tutte le produzioni animali con migliaia di esemplari sottoposti a grandi sofferenza in vita, non solo quando alla fine vengono macellati (polli in batteria per la produzione di uova, stalle con migliaia di vacche da latte costrette a figliare continuamente fino alla morte precoce): essi vengono semplicemente considerati macchine, non c'è alcuna attenzione ai loro ritmi, ai loro bisogni, alla loro salute (se non mantenuta con dosi massicce di antibiotici).

Stile di vita, etica e salute

Dietro la scelta vegana ci sono spesso sia una scelta filosofica ed etica (l'essere umano vive più in armonia con l'universo a cui l'umanità appartiene senza cibarsi di altri animali né dei prodotti che da essi otteniamo -uova e miele per esempio- abbassando i livelli interni di aggressività e producendo meno sofferenza in altri esseri viventi) che una scelta salutista: sugli effetti negativi di latte e latticini (eccetto lo yogurt) c'è una vasta letteratura. Ugualmente per la carne dal momento che abbiamo un intestino lunghissimo che non si trova in nessun animale carnivoro. Peraltro l'assunzione di proteine può tranquillamente avvenire attraverso l'uso di semi oleosi, quinoa, legumi, cibi integrali.

L'umanità progredisce attraverso l'alimentazione.

Il fatto che l'umanità nel complesso si sia sempre cibata di prodotti derivati da animali non sembra essere un buon motivo per continuare a farlo: già vari gruppi umani nella storia anche molto antica hanno scelto per motivi di elevazione spirituale, permanenti o periodici, di astenersi da questi alimenti. Piuttosto la scelta vegana dovrebbe essere salutata come un progresso dell'umanità, la cui capacità di trasformazione ed evoluzione (soprattutto alimentare) è sempre stata notevole.

La scelta vegana e quindi la predilezione per la nostra produzione si integra con la richiesta dei consumatori intolleranti al lattosio, visto che il latte è sicuramente il prodotto animale di maggiore consumo con tutti i suoi derivati. Ma fra i prodotti evitati dai vegani ci sono non solo carne, pesce, uova, ma anche il miele e sostanze come cola di pesce, caseina, pepsina, cocciniglia tutti derivati da animali e a volte usati per la chiarificazione, la colorazione e la conservazione di birre e vini, quando non è specificato che sono vegani.

Il nostro cioccolato vegano è una scelta comunque etica, salutare e.... gustosa!